La Mobilità Cittadina - Verso la Smart City

Fare il punto sulla mobilità a Rende  e dintorni è un’impresa piuttosto ardua di questi tempi. Se consideriamo il fervore politico che ruota intorno al paradigma progettistico delle Smart Cities tematiche come sostenibilità e qualità della vita rappresentano sostanzialmente il fulcro del discorso.


Tali issues per essere capiti e “digeriti” richiedono non solo multidisciplinarità ma soprattutto condivisione. Nel senso più ampio del termine. L’intento della venture creativa, dati questi presupposti, è risultata in un vero e proprio dialogo aperto e condiviso con la comunità studentesca paragonabile alla composizione di un immenso puzzle colorato in cui ognuno è detentore di un tassello.


Nella scorsa settimana il questionario su: “La mobilità cittadina” targato UnicalCreativa ha impazzato sui social network registrando centinaia di risposte da parte dagli studenti dell’Università della Calabria. Gli studenti universitari rappresentano d’altronde la percentuale d’utenza maggiore nel servizio pubblico ed è dunque imprescindibile non conoscere il loro parere al riguardo. I risultati dell’indagine mostrano le debolezze del servizio partendo in primis dai suoi sistemi informativi. L’assenza dalle pensiline-o in prossimità di esse- di tabelle riportanti orari, nomi delle vie, numero degli autobus è imperante. Non esiste in data odierna alcuna pensilina nella zona di Rende riportante tali informazioni.


Alla domanda “Dove puoi trovare informazioni sul sistema di mobilità cittadino?(orari, offerte, modifiche tratte etc..) Il 60 % degli intervistati ha risposto :”Da nessuna parte”. Il 33% ha risposto “Sul sito ufficiale”. Il 9% risponde “tramite App”. Questo dato vacilla però di fronte alla domanda:



“Le informazioni sul sistema di mobilità sono chiare e accessibili?”



il 75% degli intervistati risponde “No” dimostrando l’intricata obsolescenza delle attuali vetrine sulla mobilità a Rende. 


Il 78% degli studenti non è soddisfatto del numero di corse giornaliere, lamentando inoltre nel servizio un rapporto qualità/prezzo elevato(96%). Sempre il 78% degli intervistati considera “per niente” efficiente l’attuale servizio contro un 20% che lo valuta invece come mediocre.


E’ interessante notare come un Campus che si estenda su una superficie di 200 ettari e con oltre 31.563 studenti(Anno accademico 2012/2013) sia sovraffollato da macchine.
Probabilmente, e qui la deduzione è lecita, è perchè il sistema di mobilità urbano non è valutato-nei fatti-al meglio dagli studenti i quali ritengono ragionevolmente che un servizio più efficiente possa stimolare l’uso dei mezzi pubblici.


La domanda che ci si pone adesso è la seguente: “I risultati di questa indagine avranno un seguito?”.Ma soprattutto a cosa sarà servito sottolineare tutto ciò?
Bhe, noi di UnicalCreativa non possiamo anticiparvi niente, possiamo però dirvi che ci risentiremo per altro.